C’è vita dopo i 40 (nonostante la pandemia)

Selvaggia Sciortino (vero nome dell’autrice, Selvaggia Capizzi) non si è mai posta limiti, reinventandosi in mille prospettive al grido di “Volere è potere”! È lei la protagonista di C’è vita dopo i 40, guida pratica al successo per le ultraquarantenni che hanno visto cambiare se stesse, e non semplicemente il proprio ruolo, nella società e nelle relazioni. Amandosi di più e chiedendo il massimo alla vita, anche una seconda possibilità.

Solo fino a qualche anno fa «erano considerate “vecchie”, anzi “decrepite”, vere e proprie mummie. Insomma, i figli ti dicevano che eri antica, un certo tipo di abbigliamento era considerato fuori dalla tua portata, i ragazzi sull’autobus ti lasciavano il posto neanche fossi da rottamare». Ora, assunto che mio figlio adolescente probabilmente la pensa ancora così e che non mancano frange di resistenza (non solo maschile!) sul lavoro e nei rapporti personali, le donne over 40 in Italia rappresentano oltre il 60% della popolazione femmini­le, una percentuale imponente, un vero e proprio esercito che non può in alcun modo essere trascurato o sotto­valutato.

Fatte le dovute eccezioni, dopo i 40 le donne di oggi sanno chi sono, cosa le fa stare bene e pure quello che è necessario evitare. Ma a volte non si rendono del tutto conto di quanto ancora possono realizzare e del fatto che a volte il meglio deve ancora venire. D’altronde Selvaggia Sciortino/Capizzi è la prova provata che cambiare vita si può, a qualunque età. Biologa molecolare, a 46 anni, dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera nelle Big Pharma, decide di rivoluzionare tutto e di fare del proprio hobby un lavoro. Nato nel 2008, oggi il suo blog Don’t Call Me Fashion Blogger vanta milioni  di utenti e un profilo Instagram @selvaggiacapizzi con 120mila follower.

Certo, la pandemia è stata uno tsunami anche dal punto di vista economico e sociale: l’occupazione femminile è retrocessa ai livelli del 2016, ben al di sotto del 50% raggiunto per la prima volta nel 2019. Colpa del crollo nel settore dei servizi, nel quale lavorano l’85% delle donne.

Restano validi però i consigli di questo vero e proprio manuale: per essere bellissime anche dopo i 40, per poter trovare o creare il lavoro dei sogni oppure, più semplicemente, per godersi quello che già si possiede. Il tutto condito da esercizi pra­tici che aiutano a focalizzare le azioni da intraprendere. Cominciamo, insieme all’autrice, con i compiti a casa.

Osservate attentamente il vostro viso e riportate qui di seguito, in ordine di priorità, 3 punti che vorreste cambiare, come e in quanto tempo. Mettete un numero da 1 a 5 per in­dicare il grado di raggiungimento dell’obiettivo. Se non avete nessun punto da migliorare, siete Claudia Schiffer!

Guardatevi allo specchio e decidete quale parte del vostro corpo necessità di maggiore attenzione, scrivete qui sotto un obiettivo e un tempo per raggiungerlo. Indicate anche come intendete raggiungere l’obiettivo e i risultati intermedi.

Scrivete 10 volte Io sono giovane. E ora fatelo con gli occhiali!

Guardate le vostre foto dai 20 anni in poi: con quale colore di capelli e taglio vi vedete più belle? Stampate e incollate le foto, saranno il vostro obiettivo.

Aprite l’armadio e osservate i vostri vestiti, quanti ne avete e quanti mettete realmente? Quanti vestiti non mettete da più di un anno? Con quali vestiti vi vedete più belle? Non più comode, ma più belle e sicure di voi. Bene, ora che avete analizzato a fondo la situazione, ven­dete o regalate quello che non mettete o che non vi sta bene e premiatevi con quel vestito che volevate da tanto.

Scrivi almeno 3 obiettivi in modo che siano SMART.

Costruisci la SWOT di te stessa.

Scrivi qui quello che vuoi fare da grande e poi rileggi quanto hai scritto tra 1 anno. Sei riuscita a raggiungere il tuo obiettivo?

Perché C’è vita dopo i 40.

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Selvaggia Capizzi

Gruppo Albatros Il filo

Pagine 68 €9,90